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Giovedì 05 Maggio 2011
Sulla Regina a 50 all'ora
L'Anas: si può modificare
Il compartimento di Milano spiega le ragioni dell'abbassamento dei limiti: fa parte di un accordo con i comuni per la limitazione dei centri abitati. Possibili i 70, ma solo in alcuni tratti da definire
«La delimitazione dei centri abitati - spiega la direzione del compartimento Anas di Milano attraverso la responsabile dell'ufficio stampa Chiara Biggi - consente alle amministrazioni comunali di poter installare semafori, concedere passi carrai previo nulla osta dell'Anas, riscuotere i relativi canoni, apporre segnaletica e strisce pedonali». «In molti tratti della statale 340 Regina - aggiunge la nota del compartimento - l'Anas ha già effettuato alcune verifiche dalle quali è emerso che le caratteristiche geometriche della strada non consentono di elevare il limite di velocità al di sopra dei 50 orari. Lungo i tratti di statale che non sono ancora stati oggetto di verifiche, l'Anas effettuerà approfondimenti di concerto con gli enti locali, atti a recepire le richieste di innalzamento del limite che ovviamente verranno valutate in funzione delle caratteristiche geometriche dell'arteria al fine di garantire le condizioni di sicurezza».
Potrebbe essere il caso di Moltrasio dove attualmente per tutto il territorio attraversato vige il limite di 50 all'ora e la nuova amministrazione vorrebbe elevare a 70 nel tronco successivo al tunnel di Cernobbio dove ci sono le gallerie più corte con ben pochi passi carrai. Secondo l'Anas, infine, da Argegno a Griante il susseguirsi di centri abitati non lascerebbe adito a possibilità di innalzamento del limite di 50.
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