Cantù, un altro atto vandalico
al campo di calcio di via Milano

Distrutto il tendone che la società Cantù San Paolo aveva preso in prestito per la festa del mini volley e per le serate dei tornei di calcio: danni per circa 4.000 euro. Presentata denuncia ai carabinieri: negli ultimi due anni ci sono stati numerosi episodi simili

CANTU' Una volta avevano tagliato le reti delle porte. Un'altra, con la vernice spary, avevano riempito l'area del campo sportivo di scritte tutt'altro che amichevoli. Poi, per qualche tempo, un po' di tranquillità. Ma ieri c'è stato ancora un danneggiamento.
Non c'è pace per il G. S. Cantù San Paolo. Non c'è pace soprattutto per il campo sportivo di via Milano, che è stato teatro - purtroppo - dell'ennesimo atto di vandalismo.
I "soliti ignoti" questa volta hanno lacerato completamente il tendone montato due giorni prima dai volontari del gruppo sportivo canturino per ospitare le famiglie a pranzo durante la festa del mini volley che avrebbe dovuto svolgersi domenica mattina e che invece è stata rinviata a causa del maltempo.
I danni alla struttura che doveva anche servire nelle serate degli imminenti tornei di calcio sono quantificabili in circa 4.000 euro, come riferisce il vice presidente del Cantù San Paolo Gennaro Novelli, che ha sporto denuncia ai carabinieri intervenuti sul posto per verificare l'accaduto. «Siamo davvero stanchi - dice Novelli - di questi continui e spregevoli episodi. Negli ultimi due anni, in questa struttura abbiamo subito numerosi danneggiamenti cominciati con le scritte sui muri che invocavano il "silenzio" e proseguiti con danni alla mini palestra, con il taglio alle reti delle porte e agli striscioni pubblicitari. Ora anche questo grave fatto. Dovremo anche rimborsare l'associazione Garabondo di Como che ci ha gentilmente prestato il tendone».

© RIPRODUZIONE RISERVATA