Incidente sul lavoro:
morto l'imprenditore

Caslino d'Erba: non ce l'ha fatta Sergio Gerosa, 58 anni ,colpito da una cinghia e scaraventato a terra mentre stava spostando una pesante pressa all'interno della sua azienda, la Nuova stamperia Alta Brianza. Gerosa lascia la moglie e due figli

CASLINO D'ERBA E' morto  Sergio Gerosa, l'imprenditore di 58 anni colpito da una cinghia e scaraventato a terra mentre stava spostando una pesante pressa all'interno della sua azienda, la Nuova stamperia Alta Brianza. Gerosa lascia la moglie Angela Duroni, e due figli. Troppo pesanti i traumi subiti e nonostante la lotta per sopravvivere il decesso avvenuto nella giornata di lunedì. La famiglia ha autorizzato l'espianto degli organi.
Gerosa lascia un vuoto in due comunità: Pgnano di Asso della quale era originario, e Caslino d'Erba dove si era trasferito da una decina d'anni per rilevare la stamperia di via Majet. Conosciuto in paese come gran lavoratore, non faceva parte di associazioni anche se aveva una passione per la caccia.
«Da parte mia e di tutta l'amministrazione è forte il dispiacere per quanto accaduto, quando ci hanno informato dell'incidente siamo rimasti increduli – spiega Giorgio Locatelli, ex sindaco e ora assessore ai lavori pubblici -. Si tratta di una tragedia per la famiglia, parliamo di un grande lavoratore, una bravissima persona. Abitando vicini lo incrociavo spesso, è un dispiacere molto forte per me».
In paese viveva da poco ed era comunque molto riservato: «Era una persona splendida – spiega Mimmo Giani -. Attaccatissimo alla famiglia, spesso passava davanti a casa mia nelle sue passeggiate con la moglie. Da qui è nata un'amicizia, ci scambiavamo qualche parola, saliva in casa per vedere i miei fucili da caccia. Aveva anche lui questa passione. Credo che tutti in paese lo conoscano come un grande lavoratore, lui ma anche la moglie e i figli».
La moglie Angela ha lavorato per diverso tempo in un'altra stamperia, quella di Scarenna, il figlio Alessandro aiutava invece il padre nell'attività. I due sabato mattina erano impegnati in stamperia nel lavoro di ristrutturazione e stavano inserendo nel capannone un macchinario, una pressa di dimensioni importanti e dal forte peso. Secondo la ricostruzione dell'accaduto durante la movimentazione del macchinario una cinghia si è staccata da un tubo andando a colpire sul petto Gerosa che, scaraventato a terra ha colpito pesantemente la testa.

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