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Venerdì 10 Giugno 2011
Fulmine sul comune
Lurate resta senz'acqua
«A causa di un fulmine è saltato il sistema di telecontrollo ubicato in Comune - spiega l'assessore Giuseppe Riniti - A seguito del guasto, il sistema segnalava che i due serbatoi erano al 70% del loro potenziale, mentre la situazione era ben diversa e si erano svuotati»
«A causa di un fulmine è saltato il sistema di telecontrollo ubicato in Comune - spiega l'assessore Giuseppe Riniti - A seguito del guasto, il sistema segnalava che i due serbatoi erano al 70% del loro potenziale, mentre la situazione era ben diversa». Per un meccanismo di autoregolazione le pompe, raggiunta una certa quota di riempimento della cisterna, riducono la loro azione. Con il livello falsato, pompavano meno e via via i serbatoi si sono andati svuotando. Lo si è scoperto quando ormai dai rubinetti non sgorgava più acqua. «I cittadini hanno segnalato il disservizio a Colline comasche (società che gestisce la rete idrica), che si è prontamente attivata – prosegue Riniti - I tecnici, in piena notte, sono andati a controllare i serbatoi, scoprendo una serie di danni. Al serbatoio Cagnola era saltato un interruttore, mentre al Livescia si era guastata la scheda di trasmissione dei dati al sistema di telecontrollo». Risultato: paese a secco fino a mattinata inoltrata nelle zone più critiche.
«I tecnici di Colline comasche hanno riattivato manualmente gli impianti, in modo da ripristinarne la funzionalità il prima possibile. Hanno anche aumentato la portata d'immissione in rete dell'acqua, per accelerare il riempimento dei serbatoi e portarli a regime. A tal fine è stato anche attivato il collegamento con il Consorzio».
Una corsa contro il tempo per contenere al massimo i disagi che, nonostante gli sforzi, non sono mancati. «Va dato merito ai tecnici di Colline comasche di aver operato con tempestività appena ricevute le prime segnalazioni, a seguito delle quali hanno scoperto il guasto e sono intervenuti per risolvere il problema – aggiunge Riniti – E' stato necessario però diverso tempo per riportare la situazione alla normalità».
Fino alle 7.15 di ieri pressoché in tutte le zone del paese l'acqua mancava, poi è ritornata nei quartieri e piani più bassi. I maggiori disagi nelle aree più alte e in particolare a Castello, dove la carenza d'acqua si è protratta fino al primo pomeriggio.
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