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Domenica 12 Giugno 2011
Referendum ore 22, il Lario supera il 39%
mentre l'Italia è già oltre il 41%
I dati dell'affluenza alle urne alle ore 22: sul Lario superata ampliamente la soglia del 30%. A Rezzago (56,27%) e Trezzone (51,98%) hanno già raggiunto il quorum. Il capoluogo alle 22 era al 39,52%. Urne aperte fino alle 22 e domani dalle 7 alle 15. Per chi avesse smarrito la tessera elettorale, gli uffici comunali sono aperti contemporaneamente agli orari di voto per fornire i documenti necessari. Clicca sotto per i dati Comune per Comune
Vedi documenti allegati
Oggi seggi aperti dalle 8 alle 22 e, domani, dalle 7 alle 15 per i quattro quesiti referendari. Al voto in tutta la provincia 459.137 elettori (222.185 uomini e 236.952 donne), mentre in città il dato è di 63.849 (29.719 uomini e 34.130 donne).
Per chi avesse smarrito la tessera elettorale basta rivolgersi a Palazzo Cernezzi dove l'ufficio elettorale sarà aperto dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15. Per votare è necessario presentare un documento di riconoscimento e la tessera elettorale, sulla quale è indicato il numero e l'indirizzo del seggio elettorale presso il quale votare. Aperture straordinarie anche per l'ufficio anagrafe aperto dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15.
«All'elettore - hanno tenuto a precisare dal Comune - saranno consegnate quattro schede di colore diverso: una scheda di colore rosso per il referendum popolare n. 1 (il quesito prevede l'abrogazione di norme che attualmente consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori economici privati), una scheda di colore giallo per il referendum popolare n. 2 (il quesito propone l'abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l'erogazione dell'acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione del capitale investito dal gestore), scheda di colore grigio per il referendum popolare n. 3 (il quesito propone l'abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare) o una scheda di colore verde per il referendum popolare n. 4 (il quesito propone l'abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del presidente del Consiglio dei Ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale).
Su ogni scheda vengono riportati il numero del referendum nonché la rispettiva denominazione e il quesito. Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto, con a matita copiativa, tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta [Sì o No]. È possibile ritirare, e quindi votare, anche solamente la scheda per uno o per alcuni dei quesiti referendari».
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