Brienno, più forti del disastro
La Regina è tornata alle auto

Il passaggio sulla statale, inizialmente previsto per le 10, è slittato di alcune ore dopo il sopralluogo dei tecnici dell'Anas ed è transitabile a senso unico alternato nei diversi punti delle frane fra Laglio e Brienno: via libera alle auto dalle 13,15. Il sindaco Patrizia Nava: «I vigili del fuoco e i volontari del paese sono stati bravissimi. Non posso che ringraziarli»

BRIENNO - E' un ritorno alla normalità in tempi più che veloci quello di Brienno dopo le sette frane che giovedì sera si sono abbattute sul paese e sulla Regina.
Dopo il summit che si è tenuto sabato in prefettura con Anas, genio civile, vigili del fuoco e amministrazioni locali, si è deciso che domenica mattina, 10 luglio, venga riaperta al transito la statale: l'orario inizialmente previsto era per dopo le 10 ma, a seguito di un sopralluogo dell'Anas dovuto alla pioggia della mattinata, è stato spostato a dopo le 13 per lavori di messa in sicurezza. La Regina, nei tratti interessati dalle frane, sarà comunque transitabile solo a senso unico alternato, quindi sono previsti disagi al traffico. Stamattina si sono registrate lunghe code e la precedenza è stata data allo smaltimento della fila in direzione Menaggio.
Ripulito dai detriti e dai massi anche il centro del paese e le altre strade di Brienno interessate dalle frane mentre tutte e nove le persone sfollate hanno trovato una sistemazione, chi da parenti, chi da appartamenti messi a disposizione dal Comune.
Il punto della situazione lo ha fatto il sindaco, Patrizia Nava, il cui viso è apparso decisamente più rilassato dopo le angosce dei giorni scorsi: «Abbiamo avuto un incontro in prefettura e sono state prese le prime decisioni operative che segnano un ritorno alla normalità: prima di tutto la riapertura al transito della statale Regina, che è rimasta chiusa da giovedì sera nel tratto compreso fra Laglio e Brienno».
A questo riguardo, il primo cittadino esprime il suo ringraziamento a chi ha permesso di ottenere questi primi risultati, compresi lo spostamento delle macerie dal centro di Brienno: «I vigili del fuoco e i volontari del paese sono stati bravissimi. Non posso che ringraziarli, si sono dati da fare tutti: si sono rimboccati le maniche un minuto dopo che le frane si erano abbattute. Siamo stati aiutati dalla sorte per il fatto che non si sono registrate vittime».

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