Faloppio: tagli alla politica 40 mila euro di risparmi
f.angelini
FALOPPIO La riduzione dei costi della politica, argomento di grande attualità da qualche tempo sul territorio nazionale, è già partita dai consigli comunali che si sono rinnovati nell'ultima consultazione amministrativa del 15 e 16 maggio scorso. Secondo le nuove norme in materia di contenimento delle spese degli enti locali, i consigli comunali chiamati al voto si sono ritrovati decisamente più "magri", normative previste dall'emendamento del governo alla finanziaria che ha anticipato la cosiddetta "Carta delle autonomie" nella quale sono elencati la riduzione dei consiglieri e i tagli. Stando a tale direttive, e se non interverranno le ulteriori riduzioni previste nel decreto in discussione proprio ieri, i consigli comunali saranno composti di otto membri per i Comuni fino a mille abitanti, di dieci sopra i mille, di dodici sopra i tremila e di quindici sopra i diecimila. Nel caso del Comune di Faloppio il taglio è stato di quattro consiglieri: il civico consesso è passato da diciassette a tredici membri. E gli effetti di questo "dimagrimento" del consiglio comunale si è subito fatto sentire nelle casse comunali con un risparmio di quattromila euro. Il risparmio dovuto al taglio dei consiglieri e degli assessori e del conseguente esborso finanziario per gettoni di presenza e stipendi, nell'arco della legislatura dovrebbe sfiorare i 40mila euro.