Cade dal palo della cuccagna
Paura al palio di Figliaro

Il contradaiolo se l'è cavata con un grosso spavento e un brutto livido: la manifestazione è stata comunque sospesa l'altra sera

BEREGAZZO CON FIGLIARO (m. cle.) Cade dall'albero della cuccagna, momenti di apprensione alla prima serata del "Palio delle Torri".
Un brivido è corso tra il pubblico e i contradaioli quando, l'altra sera, Matteo Riva - 35 anni - della squadra di Figliaro (I galitt da Fiè) è rovinato al suolo mentre era impegnato nella gara del palo della cuccagna. Tanta paura, ma se l'è cavata con un livido. Finita la salita, con un altro compagno di squadra stava scendendo; all'incirca all'altezza di tre metri, forse per un cedimento delle forze di entrambi o di uno dei due che poi ha trascinato a terra anche l'altro, hanno lasciato la presa e sono scivolati dal palo. A differenza del compagno di sventura, Riva è caduto, in malo modo, di schiena sul prato. Per precauzione, è rimasto fermo a terra fino all'arrivo dei soccorsi (Sos di Olgiate). Situazione che ha alimentato una certa preoccupazione tra i presenti, stemperatasi però al momento del trasferimento in ospedale, quando ormai si era capito che la caduta non aveva provocato serie conseguenze. Al termine degli accertamenti, è stato dimesso la sera stessa. Sta bene. Dopo l'incidente, la gara dell'albero della cuccagna è stata sospesa. Ieri il palio è ripreso con la stessa vivacità di sempre e con la presenza di tanta gente. Le contrade di Beregazzo, Binago, Concagno, San Salvatore, Castelnuovo e Figliaro (la vincente della scorsa edizione) si sono sfidate a colpi di gimkana e di giochi per ragazzi. Oggi, ultime sfide. Dopo la premiazione, gran finale con i fuochi d'artificio.

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