Razzia al cimitero di Carugo
Via statue e vasi dalle tombe

È il quarto colpo in un anno: i ladri hanno spaccato e si sono impadroniti di un centinaio di fioriere - Lo sdegno dei cittadini

CARUGO - Una razzia in piena regola con l'aggravante di aver colpito, questa volta, le tombe dei defunti. Il cimitero di viale Rimembranze, per la quarta volta in poco più di un anno, martedì notte è tornato nel mirino dei ladri di rame e di bronzo che, non contenti di aver rubato mesi fa i pluviali nuovi di zecca che l'amministrazione comunale aveva posizionato in diversi punti della struttura sulla quale si sta lavorando per completare l'ampliamento, hanno colpito nuovamente concentrandosi sui portavasi realizzati con l'oro rosso e il bronzo.
 
Per portarseli via, i ladri non sono andati troppo per il sottile: hanno spaccato alla base i contenitori (le prime stime parlano di un centinaio), hanno gettato i fiori sulle tombe o nei vialetti per poi darsela a gambe presumibilmente scavalcando la recinzione che dà sul retro, verso il territorio di Arosio.

Sdegno tra i cittadini ieri mattina accorsi al cimitero dopo che la notizia ha fatto il giro del paese. Già in precedenza erano stati rubati i pluviali in rame e il danno per l'amministrazione comunale è stato di cinquantamila euro.

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