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Lunedì 26 Settembre 2011
Il sindaco scrive ai cittadini
"Dopo i tagli ormai sono inutile"
La provocazione del sindaco di Figino Serenza Angelo Orsenigo, che scrive una lettera ai cittadini: è impossibile governare, è inutile avere una linea politica, non siamo messi in condizione di lavorare
A impedire ad Angelo Orsenigo di appendere la fascia tricolore al chiodo è il rispetto nei confronti dei suoi compaesani tutti, ma lo sconforto è tanto, scorrendo le cifre che la Manovra economica ha in serbo per Figino: 177.359 euro di trasferimenti statali in meno e un saldo obiettivo da rispettare da oltre 406.000 euro. «Ormai non serve più un sindaco - commenta amaro - perché non è più possibile avere delle linee politiche. Non è più possibile attuarle. Come posso pensare di asfaltare un marciapiede, sì e no 10.000 euro di spesa, se questo significa poi che devo garantire centinaia di migliaia di euro di entrate per non sforare il patto di stabilità?».
«Prepareremo una lettera - prosegue - per spiegare loro in quale situazione ci troviamo a causa della Manovra che si accanisce con gli enti locali». Una lettera a spese di sindaco e giunta, visto che persino l'informatore comunale, ormai, è un lusso che non ci si può più concedere.
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