Scuole di Mariano, parola ai politici
Il Pd vuole chiarezza dal Comune

L'opposizione chiede che vengano svelati i dettagli dell'accorpamento, chiesto dal sindaco e dall'assesore all'istruzione, tra le elementari di via Trotti e le medie di via dei Vivai. E presenta un documento con domande punto per punto sgli aspetti economici e organizzativi del piano

MARIANO - Finalmente c'è una data per la discussione pubblica ufficiale sul piano di accorpamento delle scuole medie di via dei Vivai con quelle elementari di via Trotti: giovedì 27 ottobre si terrà la seduta del Consiglio comunale nella quale l'opposizione chhiederà conto dell'operazione voluta dal sindaco, Alessandro Turati, e dall'assessore all'Istruzione, Giovanni Alberti.

Il Pd e il Progetto Mariano Brianza hanno elaborato un documento che, oltre a ricostruire cronologicamente la vicenda, pone anche delle domande precise agli amministratori, dai vantaggi che l'operazione dovrebbe assicurare fino ai costi dell'accorpamento.

Spiega la capogruppo del Pd, Savina Marelli: "L'operazione non c'entra con l'obbligo di creare istituti comprensivi, il nostro dubbio è che le novità imposte dalla Finanziaria siano solo una scusa per la maggioranza per realizzare un progetto che ha in mente da due anni".

Maggiori dettagli sulla vicenda sul numero in edicola de La Provincia

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Eco di Bergamo La mozione del Pd