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Mercoledì 09 Novembre 2011
Fino: "Le commissioni
sono roba di famiglia"
Polemiche per la nomina di un parente del sindaco, che risponde: "Per fortuna ho una famiglia numerosa, non posso eslcudere la metà dei cittadini solo perché sono miei parenti"
FINO MORNASCO - Terremoto commissioni: due presidenti lasciano e le minoranze tornano a puntare il dito contro l'atteggiamento della maggioranza. Fa discutere anche la nomina di un cugino del sindaco.
Nel giro di qualche tempo sono giunte al protocollo di Villa Mambretti le dimissioni di Adriano Scaramella, presidente della commissione lavori pubblici, e Tino Ruotolo, presidente della commissione Andrate. «Abbiamo individuato due persone come sostituti - spiega il sindaco Napoli - non come presidenti perché saranno le commissioni a sceglierseli. Ai lavori pubblici entra Lamberto Settimi, componente di Progetto per Fino, mentre per quella di Andrate entra Felicino Napoli, componente dell'Asd Andrate».
Se il fatto che i sostituti siano persone vicine alla maggioranza viene dato per scontato, lo è meno che Felicino Napoli sia parente del primo cittadino: «Per fortuna ho una famiglia numerosa, non posso escludere metà dei cittadini solo perché sono miei parenti. Felicino è una persona valida che conosce bene la frazione, e poi è sempre stato attivo in paese».
Secco Massimo Tagliabue: «Siamo alle commissioni di famiglia. Prendiamo atto che il sindaco ha una famiglia ampia. Le commissioni per la maggioranza funzionano se ratificano quello che è già stato deciso». Lamenta l'esclusione del gruppo misto dalle commissioni, invece, l'ex sindaco Paolo Mazzola: «Parenti del sindaco ce ne sono dappertutto, ma d'altra parte che sia una famiglia numerosa è obiettivo».
Leggi l'approfondimento di Marco Pini su "La Provincia di Como" del 10 novembre 2011
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