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Martedì 13 Dicembre 2011
Cernobbio, grafiche Dotti
Una mattinata di tensione
Questa mattina una larga rappresentanza dei 43 dipendenti con un arretrato di 4-5 mensilità ha dato luogo a un presidio all'esterno della sede tra via Cinque Giornate e via Manzoni con lo scopo di bloccare l'uscita di un Tir
CERNOBBIO Natale con poche luci, tante preoccupazioni e con tutta probabilità senza soldi per una quarantina di famiglie. Un'altra storica azienda comasca, la Grafiche Dotti con sede, fabbrica e uffici a Cernobbio e una unità produttiva a Casnate con Bernate è stata attanagliata dalla crisi e questa mattina una larga rappresentanza dei 43 dipendenti con un arretrato di 4-5 mensilità ha dato luogo a un presidio all'esterno della sede tra via Cinque Giornate e via Manzoni con lo scopo di bloccare l'uscita di un Tir a bordo del quale erano state caricate tre macchine vendute nei mesi scorsi con lo scopo di ottenere una pur modesta liquidità, circa 3500 euro.
Il fermo, iniziato attorno alle 10, è proseguito fino alle 13,30, poi la trattativa azienda-sindacato ha dato luogo a un'intesa che si è conclusa con la temporanea sospensione del presidio con coinvolgimento del sindaco Simona Saladini anche nel ruolo di assessore provinciale.
A allentare la tensione è stata proprio la mediazione della Saladini la quale si è confrontata sia con la proprietà dell'azienda, un tempo società a responsabilità limitata poi trasformata in società in accomandita semplice, che con i sindacati rappresentati dal segretario generale del settore comunicazione Cgil Giovanni Fagone e dai delegati di fabbrica Massimo Nessi e Francisco Torres.
Domani dovrebbe essere sottoscritto il protocollo per l'accesso del personale alla cassa integrazione straordinaria per i prossimi 12 mesi e nella medesima giornata con lo scopo di ricercare un accordo per la corresponsione di acconti sulle mensilità arretrate, tredicesima e quote del fondo previdenza complementare integrativa è stato deciso un incontro in municipio con la partecipazione del sindaco di Casnate con Bernate Fabio Bulgheroni.
La situazione delle Grafiche Dotti è precipitata negli ultimi mesi, vuoi per la morte del socio accomandatario Natale Dotti avvenuta il 9 agosto scorso, vuoi per l'interruzione delle commesse riferite a stampe litografiche quali custodie per Dvd e cd, da parte di un grande gruppo editoriale italiano.
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