Malore alla guida a Como
Muore sulla via di casa

Breccia, la vittima era volontario dell'Aism. La famiglia autorizza la donazione delle cornee

COMO Un malore fatale sulla strada di casa. È morto alla guida della sua auto, Lorenzo Travella, 59 anni di Breccia. Una tragedia che si è consumata nella serata di lunedì e terminata con un gesto di grande solidarietà di una famiglia da anni attiva proprio nel mondo del volontariato: la donazione delle cornee.
Travella era alla guida della sua Daewoo quando, all'inizio di via Venturino, ha perso il controllo dell'auto finendo contro una siepe. I soccorsi sono stati immediati: i sanitari del 118 hanno capito fin da subito che a preoccupare non era l'incidente, ma il malore che l'aveva provocato. Travella è stato rianimato e, quindi, caricato in ambulanza e trasportato d'urgenza al pronto soccorso del Sant'Anna. I medici hanno tentato di salvarlo, ma a tarda serata sono stati costretti ad arrendersi e a dichiarare il decesso. Sono stati la moglie e il figlio Vasco ad acconsentire alla donazione delle cornee, per consentire ad altri di poter vedere grazie a questo gesto di grande umanità.
Dopotutto Lorenzo Travella è ricordato, da chi l'ha conosciuto, come «una bella persona». A parlare così di lui è Bruna Buscionico, presidente dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla: «Da circa tre anni era un nostro volontario. Sempre disponibile, serio, servizievole. Meraviglioso quando aiutava i nostri ragazzi».
Da quando, tre anni fa, Travella è andato in pensione, ha dedicato il suo tempo libero al volontariato.

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