Provincia, straordinari record
per gli autisti delle auto blu

Ben 13mila euro in dieci mesi sono costati gli stipendi extra riconosciuti agli autisti del presidente Carioni e degli assessori. Villa Saporiti continua a tenere segreto il registro dei viaggi

COMO Quasi 13mila euro di straordinari sono stati liquidati ai due autisti delle due auto blu utilizzate dal presidente dell'amministrazione provinciale Leonardo Carioni e dalla giunta. Il dato si riferisce ai primi dieci mesi del 2011, anche se va precisato che l'autista che guidava l'auto in uso praticamente esclusivo a Carioni è fuori servizio dal mese di settembre per problemi di salute.

Nel dettaglio, secondo i dati forniti dalla stessa Villa Saporiti, all'autista che ha trasportato prevalentemente il presidente sono stati liquidati dal gennaio all'agosto 2011 6.410 euro per i cosiddetti straordinari "ordinari" (eccedono le ore di contratto base e devono essere compresi, nei giorni dal lunedì al sabato, tra le 6 e le 22) e 100 euro per i festivi/ notturni (tra le 22 e le 6 e la domenica e festività) per un totale di 6510 euro.

Al secondo autista, che da settembre è l'unico in servizio, sono stati invece liquidati da gennaio a ottobre 2011 5.545 euro per straordinari ordinari e 653 euro per festivi/ notturni per un totale complessivo di 6.199 euro.
Ad oggi, però, ancora non sono state rese note dalla Provincia le destinazioni dei due mezzi di rappresentanza (uno ha percorso 28.905 chilometri e l'altro 25.590). Il presidente Carioni da solo ha percorso in undici mesi - da gennaio a novembre 34mila chilometri (per la precisione 25.590 con l'Audi A6 che ha in uso praticamente esclusivo e altri 8.308 con quella destinata agli assessori).

I due diari di bordo restano inaccessibili e, nonostante le richieste arrivati anche da membri della giunta, non sono stati divulgati.
La quasi totalità degli assessori provinciali si è già detta pronta a «rendere pubblici i chilometri» in quanto «non c'è nulla da nascondere». Il leghista Mario Colombo ha invece dichiarato che «se non è per legge non ho intenzione di dare alcuna documentazione».

Ad oggi le certezze sono due: i chilometri percorsi e i 13mila euro per gli straordinari.

Gisella Roncoroni

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