Proposta dopo le rapine sui treni
«Aperti solo i vagoni di testa»

L'idea viene avanzata dal Comitato pendolari Cantù Milano: la soluzione potrebbe concentrare la maggior parte dei passeggeri nelle stesse carrozze e migliorare la sicurezza anche per la presenza del controllore. Le rapine sulla linea, dall'inizio dell'anno, sono state nove

CARIMATE La proposta arriva dai pendolari: nelle ore serali obbligare tutti i passeggeri a salire e scendere dalle due carrozze di testa, in modo tale che il capotreno possa avere un maggiore controllo su chi viaggia. E, ovviamente, anche nei confronti dei malintenzionati.

A parlare, tramite un comunicato ufficiale, è Attilio Gerosa, portavoce del comitato pendolari Cantù Milano, che richiede maggiore sicurezza sui treni, dopo la serie di rapine - ben nove - avvenute sui convogli in viaggio, alla sera, tra la stazione centrale di Milano e Como. L'ultima è avvenuta nella sera tra sabato e domenica, sul "solito" treno in partenza alle 00.39 dal capoluogo regionale: questa volta una giovane giapponese, 21 anni, è stata aggredita poco prima della stazione di Carimate, come già avvenuto nelle settimane precedenti ad altre donne.

Chiudere i "vagoni inutili" potrebbe portare un maggior numero di persone a viaggiare sulle stesse carrozze, con il controllore che avrebbe maggiori possibilità di tenere la situazione sott'occhio.

Maggiori dettagli sul quotidiano La Provincia in edicola martedì 21 febbraio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA