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Venerdì 24 Febbraio 2012
Dona 16 milioni di lire alla chiesa
Ma Bankitalia non li cambia più
Una vedova comasca ha cercato, inutilmente, di ottenere, dalla Banca d'Italia, il cambio di 16 milioni di vecchie lire da destinare, nelle sue intenzioni, alle attività della basilica del Crocifisso. In altre parole, denaro da donare in beneficenza
Alla Banca d'Italia sono stati finora irremovibili. Le monete e le banconote del vecchio conio (fuori corso da dieci anni esatti, cioè dal febbraio del 2002) non possono essere più cambiate dallo scorso 7 dicembre. I Padri Somaschi hanno affidato la "pratica" a un legale, che ha già provveduto a scrivere sia alla stessa Banca d'Italia, sia alla Presidenza del Consiglio dei ministri. L'avvocato annuncia: "Sono soldi destinati alla beneficenza. In caso di risposta negativo, faremo causa al ministero". Il ministro del Tesoro è il premier Mario Monti.
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