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Domenica 04 Marzo 2012
Si cerca ancora il petrolio
Torna l'allarme a Binago
La prospettiva è concreta. La Mac Oil spa, società americana con sede a Roma, ha ottenuto dalla Commissione per gli idrocarburi e risorse minerarie del Ministero dello sviluppo economico parere favorevole all'istanza di permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nell'Insubria, in 73 Comuni (Binago compreso) tra Como e Varese.
La prospettiva è concreta. La Mac Oil spa, società americana con sede a Roma, ha ottenuto dalla Commissione per gli idrocarburi e risorse minerarie del Ministero dello sviluppo economico parere favorevole all'istanza di permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nell'Insubria, in 73 Comuni (Binago compreso) tra Como e Varese.
La Mac Oil spa ha inviato in Regione uno studio preliminare d'impatto ambientale relativo alla richiesta di effettuare sondaggi in 73 Comuni dell'Insubria, al fine di permettere al Pirellone, alle Province e Comuni interessati di esprimersi sul rilascio dell'autorizzazione di ricerca da parte del Ministero.
Il Comune di Binago presenterà osservazioni in merito all'operazione, su cui l'ex sindaco Alberto Pagani non nasconde forti perplessità: «A suo tempo furono fatte tutte le indagini esplorative perforometriche e vibrometriche del caso, sarebbe inutile rifarle. In tempi di crisi, si risparmino queste risorse o comunque le si impegni per eseguire indagini in zone dove non sono state ancora compiute. In Comune c'è un'ampia e dettagliata documentazione sulla situazione stratigrafica del territorio di Binago, basta farne richiesta».
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