Homepage / Como città
Sabato 10 Marzo 2012
Ragazza molestata
I genitori da Coletti
A stare ai messaggini inviati da don Marco Mangiacasale sul telefonino di lei don Marco avrebbe voluto più attenzioni e meno freddezza. Febbraio stava ormai volgendo al termine, e quel gelo nei rapporti con l'ex parroco era probabilmente il segnale di una stanchezza ormai al capolinea.
Vedi documenti allegati
Da settimane, infatti, la giovane lanciava, anche attraverso internet, messaggi di disagio. Quella storia che la tormentava da oltre tre anni, ormai, era diventata un peso eccessivo da portarsi dentro. E lo sfogo che ha portato all'arresto di don Marco Mangiacasale, accusato di violenza sessuale continuata e aggravata, era solo questione di ore.
È dopo una confessione con l'attuale parroco di San Giuliano, don Roberto Pandolfi, che la giovane ha deciso di rompere il muro di silenzio e raccontare tutto quanto.
La ragazza parla con i genitori. Giovedì primo marzo il parroco di San Giuliano accompagna i genitori della giovane a parlare con il vescovo.
Monsignor Diego Coletti, nel primo pomeriggio di venerdì scorso, si presenta spontaneamente in Procura per mettersi a disposizione dei magistrati e garantire la più totale collaborazione da parte della Diocesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
Il comunicato del Vescovo
San Giuliano, duro monito di don Roberto: Nauseati
Don Marco resta in carcere La procura dice no ai domiciliari
Il fratello di don Marco «Non lo abbandonerò mai»
San Giuliano, la messa più difficile «Ma alla fine il bene vince sempre»
Don Marco, prime ammissioni Lunedì mattina l'interrogatorio
Don Marco, prime ammissioni Lunedì mattina l'interrogatorio