Como, stuprata da tre giovani Si stringe il cerchio sul branco

Inquirenti sempre più vicini ai giovani che hanno violentato una studentessa di 19 anni in uno scantinato di via Italia Libera

COMO - Gli elementi per risolvere il caso ci sono tutti. Si stringe il cerchio attorno ai tre stupratori di via Italia Libera. Gli investigatori della squadra mobile, infatti, sono ormai sulle loro tracce. Dalla denuncia della vittima, una ragazza di 19 anni, dai rilievi compiuti dalla polizia scientifica, dalla ricostruzione dell’aggressione fatta dagli inquirenti, la strada che porta verso l’identità dei violentatori è stata ormai imboccata con decisione. È martedì quando la giovane viene avvicinata da una uomo, forse un suo coetaneo, di cui evidentemente si fida. Accetta di seguirlo. Lui, stando alla denuncia, la attira in una trappola con una scusa. Riesce a trascinarla in uno scantinato di via Italia Libera. Là sotto la ragazza capisce però di essere finita in un vero e proprio agguato a scopo sessuale. Dal buio saltano fuori altri due uomini, giovanissimi anche loro. I tre bruti la violentano a turno. Un’aggressione brutale. Di cui la polizia scientifica è riuscita a trovare tracce evidenti: un giubbino, probabilmente di proprietà di uno dei violentatori, la confezione di un preservativo aperta e lasciata a terra, in una cantina di un paio di metri per due.

© RIPRODUZIONE RISERVATA