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Lunedì 23 Aprile 2012
Sindaco, via al dibattito
Diretta web dal Sociale
E' in corso il primo dei due dibattiti organizzati dal quotidiano La Provincia tra i candidati a sindaco di Como
Si inizia questa sera (dalle 20.45, ingresso libero e aperto a tutti) con il primo faccia a faccia. Le serate saranno introdotte dal direttore Diego Minonzio.
A confrontarsi, rispondendo alle domande dei giornalisti e a quelle del pubblico in sala, saranno stasera Laura Bordoli (candidata del Pdl), Sergio Gaddi (Forza cambia Como), Mario Lucini (Idv, Pd, Paco Sel, Amo la mia città, Como civica), Alberto Mascetti (Lega Nord). E ancora Mario Molteni (lista Per Como), Mario Pastore (Fli, Movimento autonomo per Como, Uniti per Como, Polo di centro), Elisabetta Patelli (Ecologisti e reti civiche) e Alessandro Rapinese (Adesso Como, No Logo).
Domani stessa ora e stesso posto ci sarà il secondo round. Sul palco Luca Ceruti (Movimento 5 stelle), Roberto Colussi (La Destra), David D'Ambrosio (Udc), Salvatore Ferrara (Forza Nuova), Emanuele Lionetti (Impegno per Como), Francesco Peronese (Patto per Como), Donato Supino (Sinistra per Como), Pietro Vierchowod (Faro per Como).
Complessivamente in corsa per le prossime elezioni del 6 e 7 maggio ci sono oltre ai 16 candidati sindaco 24 liste per un totale di 702 aspiranti consiglieri comunali. Visto l'elevato numero di liste la frammentazione sarà un tratto distintivo del voto e quasi certamente servirà il turno di ballottaggio del 20 e 21 maggio per decretare il nome del successore del sindaco Bruni.
Nel corso delle due serate al Sociale si darà spazio ai temi cruciali che caratterizzeranno il prossimo mandato amministrativo: dai problemi della manutenzione (verde, ma anche strade, arredo urbano) a quelli del turismo, al bilancio (dall'Imu ai problemi di soldi delle casse comunali).
Senza dimenticare, ovviamente, temi come lo sport (dalla cittadella di Muggiò agli impianti sportivi), la Ticosa (oggetto di un aggrovigliato contenzioso legale e con le ipotesi di realizzare un parco con annesso parcheggio) e ovviamente il lungolago e le paratie che lasceranno il lago oscurato per la quinta estate consecutiva, e questa volta quasi completamente.
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