Como, in vista del ballottaggio
s'infiamma la polemica nel Pdl

In un'intervista al quotidiano La Provincia Alessio Butti dà del perdente a Sergio Gaddi che, da facebook, replica: che compassione

COMO S'infiamma la polemica nel Pdl dopo il disastro elettorale nel primo turno delle comunali comasche e dopo la spaccatura in seno al partito comasco, con l'assessore uscente Sergio Gaddi che ha deciso di correre da solo.

In un'intervista pubblicata sul quotidiano La Provincia il senatore Alessio Butti se l'è presa con Sergio Gaddi, definendolo un perdente.

Non si è fatta attendere la replica dell'ormai ex assessore alla Cultura che, tramite facebook, scrive: "Che il senatore Butti, non contento di aver distrutto il pdl a Como portandolo ad un imbarazzante 13 % dia del perdente a me che in un mese, senza la sfilata di big nazionali, senza apparati e senza simbolo sono arrivato all'8,5 % non so se faccia più ridere o compassione. Non immaginavo uno stato di confusione mentale tanto grave da negare l'evidenza in questo modo. Perdere 20 punti e avere ancora la spocchia per dare lezioncine è, a questo punto, un caso umano. Insiste ancora, come un disco rotto, sulle primarie che lui stesso ha falsato tradendo il suo ruolo di arbitro e facendo sottobanco il giocatore di una parte. Le sue dichiarazioni di oggi piene di rabbia dimostrano l'assoluta inadeguatezza a guidare un grande partito di moderati, umiliato dalla sua folle gestione ma per fortuna non ancora distrutto del tutto. È chiaro, a questo punto, il suo lucido disegno di voler cancellare del tutto il pdl dalla scena politica comasca. Ma noi lo impediremo, ricostruendo dalle macerie che ha creato un centrodestra competente, credibile, moderato e serio. Quello che lui non è".

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