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Venerdì 11 Maggio 2012
Cantù, al pronto soccorso
si potrà aspettare di meno
Progetto sperimentale al Sant'Antonio Abate: ci sarà un percorso differenziato per i casi meno gravi, con l'intenzione di ridurre le code. Anche i parenti in attesa avranno maggiori informazioni. Se funzionerà, il sistema sarà utilizzato anche al Sant'Anna
Tre novità importanti che la Regione vuole testare nei pronto soccorsi lombardi e che nel Comasco vedranno partire la sperimentazione all'ospedale di Cantù.
Entro la fine del mese o l'inizio di giugno, quindi, al presidio cittadino verrà attivata questa differenziazione di percorso per i pazienti, con lo scopo di ridurre i tempi di attesa, dividendo la trafila interna tra i casi più urgenti e quelli meno gravi. Tra qualche mese verranno poi valutati i risultati ottenuti, e in base agli stessi si deciderà se applicare questa novità anche al Sant'Anna di San Fermo della Battaglia.
Qui la nota ufficiale della regione Lombardia.
Tutti i dettagli sul quotidiano La Provincia in edicola venerdì 11 maggio.
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