Cantù, trattative aperte
in vista del ballotaggio

Se Lavori in corso sigla un'intesa con il Pd per portare nuovi voti a Bizzozero, è il Pdl ora a tenere sulla corda la Lega, sostenendo che l'appoggio a Molteni è tutt'altro che scontato. Intanto si scalda il clima in vista del faccia a faccia di mercoledì organizzato dal nostro giornale al cinema Lux

CANTU' - Si infittiscono le intese e i distinguo all'interno dei due schieramenti in vista del ballottaggio domenica e lunedì prossimi tra Claudio Bizzozero e Nicola Molteni. Nel centrosinistra ieri è stato siglato l'accordo tra Lavori in corso e il Pd: Bizzozero e Pagani hanno assicurato che non ci sono poltrone in ballo ma "un'intesa per il cambiamento".

Intanto sul fronte di Molteni si registra il monito del Pdl che, evidentemente per "alzare il prezzo" del proprio sostegno, ha chiarito in una nota che non c'è ancora alcuna intesa con la Lega e che resta aperto il dialogo con Bizzozero. Anche se, conti alla mano, la vittoria di Molteni farebbe entrare in Consiglio comunale tre esponenti del Pdl rispetto ai due che entrerebbero in caso di appoggio a Lavori in corso (qui il link alle preferenze espresse al primo turno). E sempre sul fronte leghista, ieri il sindaco di Verona Flavio Tosi è intervenuto a Cantù a sostegno del candidato lumbard.

Altri dettagli e le ipotesi di composizione del Consiglio comunale sul numero in edicola de La Provincia.

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