Il lungolago lo riapriamo noi Imprenditori ancora in campo

Un gruppo di imprenditori è pronto a risolvere l'enorme pasticcio del cantiere sul lungolago con la riapertura del primo lotto

Dalle parole ai fatti. Un gruppo di imprenditori - del settore turistico ma non solo - è pronto a scendere in campo per provare a risolvere l’enorme pasticcio del cantiere sul lungolago. Forme e modi dell’intervento, inevitabilmente, vanno ancora messi a punto (la cordata dovrà avviare un confronto con la nuova amministrazione, per capirne le intenzioni e la disponibilità). Ma la volontà di intervenire, anche mettendo mano al portafogli, è stata espressa in un recente incontro cui hanno partecipato, tra gli altri, Antonello Passera (proprietario dell’albergo Terminus), Roberto Cassani (presidente degli albergatori), Paolo De Santis (presidente della Camera di commercio), alcuni imprenditori del settore edile e altri degli "Amici di Como". Una mano tesa al nuovo sindaco, insomma, a patto che l’obiettivo sia quello di rivedere il progetto e velocizzare il più possibile i lavori. Le ipotesi sul tappeto sono molte, a partire dalla possibilità di accollarsi i costi per la stesura del nuovo progetto, per arrivare al finanziamento di una parte degli arredi e della pavimentazione, fino all’idea di assoldare un pool di nuovi professionisti. Quasi tutti i diretti interessati, però, tengono la bocca chiusa, proprio perché il piano non è ancora definito.

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Eco di Bergamo Lungolago