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Giovedì 07 Giugno 2012
Vedova con un figlio a carico
"Non riesco a pagare l'Imu"
Il caso di una pensionata di Como che percepisce 650 euro al mese. "Ne dovrò versare 3.400 per il vecchuio negozio di mio marito".
Non sa come fare per pagare 3.400 euro di Imu all'anno, il doppio rispetto alla vecchia Ici, anche perché ha un solo figlio ed è cassaintegrato.
Tutta colpa del negozietto
Una bella somma da versare al Comune e allo Stato, ma è stata calcolata sulle aliquote base. Se dovessero aumentare, Mariella sarebbe costretta a sacrifici ulteriori e teme già che non basteranno. «Non so che cosa darei - dice - per andare al ristorante, almeno una volta, per il mio compleanno».
L'importo è così alto perché ha la casa in cui vive di proprietà, costruita a suon di sacrifici tanti anni fa, quand'era ancora in vita il marito artigiano e ha un negozietto, dal quale ricava un affitto di 400 euro al mese, al netto delle tasse.
«Mi sto ammalando - sottolinea - Per tutta una vita, ho pagato sempre tutto, tasse, tributi, imposte, bollette e quando sono andata a chiedere se mi spettava un aumento della pensione, mi hanno risposto di no, perché ho la casa. Allora: la casa me la tassano e l'aumento della pensione me lo negano. Io non capisco che cos'è, questo Paese: mio figlio aveva subito un infortunio, con lesioni. È stato a casa tanto tempo, ma l'Inail disse che non ci spettava niente. A noi, non spetta mai niente».
«Così non si vive più»
Ha fatto e rifatto i conti: l'Imu non scende sotto i 3.400 euro. La rendita catastale moltiplicata per i nuovi coefficienti, 160, cioè il 60% in più di prima, poi per cinque e poi per le aliquote dello 0,4% per la casa e dello 0,76 per cento del negozio danno l'esborso.
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