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Martedì 12 Giugno 2012
Mr Sushi con i coltelli in dogana
Salvato dal giudice: non erano armi
Una perizia del tribunale di Como salva il commerciante giapponese di coltelli Hiroshi Hanada, 70 anni, fermato a Chiasso nell'aprile 2010 su un treno in viaggio per la Svizzera.
Hanada era stato bloccato con sessanta coltelli, sette dei quali dotati di una doppia lama che, secondo i funzionari di dogana, li trasformava di fatto in veri e propri pugnali. Era stato denunciato, sia pure a piede libero, per esportazioni di armi, e nulla gli era valso il tentativo di spiegare che quelle lame rappresentavano semplicemente il suo campionario.
Ieri mattina, è stato processato davanti al giudice preliminare Luciano Storaci, con la formula del rito abbreviato. Al termine della discussione il giudice lo ha assolto con formula piena, dopo avere ascoltato in aula anche il resoconto determinante di un perito nominato dallo stesso tribunale.
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