Mariano, al Jean Monnet
si rischia in prima e in terza

Gli scrutini di fine anno confermano una tendenza tipica degli istituti superiori: le maggiori difficoltà si concentrano al primo anno e all'inizio del triennio, così come i debiti formativi si accumulano sulle materie tipiche dei singoli corsi di studio

MARIANO - Tendenze confermate nell'istituto superiore più grande della provincia di Como: tra i quasi 1.700 studenti divisi in 76 classi (che l'anno prossimo diventeranno 78) gli ostacoli maggiori si registrano al primo anno e al terzo. Al "vecchio" Itis bocciato un quinto dei primini, al "vecchio" Itc uno su dieci. E anche sui debiti formativi ci sono dei picchi in alcuni corsi, come informatica e lingue straniere. Pochi gli studenti promossi senza debiti: in allegato trovate tutti i loro nomi divisi classe per classe.

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