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Sabato 04 Agosto 2012
I tagli alla sanità
Como si salva
Fondi ridotti di un miliardo, ma in città non diminuiscono i posti letto negli ospedali
Onofri è stato convocato dal manager Carlo Lucchina insieme a tutti i direttori degli ospedali e delle Asl della Lombardia. Complice il decreto, nelle casse della Regione entreranno un miliardo e 130 milioni di euro in meno, nei prossimi quattro anni (con una prima sforbiciata da 144 milioni entro dicembre). Gli ospedali devono ridurre del 5% le spese sugli appalti per la fornitura di beni e servizi e sul fronte del personale scatta il blocco del turnover (concorsi sospesi almeno fino a novembre, niente nuovi primariati e niente avanzamenti di carriera).
Entro fine anno, inoltre, le Regioni sono tenute a portate i posti letto ospedalieri accreditati a una media non superiore a 3,7 per mille abitanti. «Stiamo già portando avanti misure volte a razionalizzare e ridurre la spesa - spiega Onofri -. Ora ci vengono chiesti altri sacrifici e li faremo, anche se è arduo pretendere che ogni anno si batta il record del mondo, non riesce nemmeno Federica Pellegrini. Attendiamo comunque di conoscere nel dettaglio come si concretizzeranno i tagli decisi dal governo, nei prossimi giorni arriveranno chiarimenti in questo senso dalla Regione».
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