E' di Como città la ragazzina
morta a 12 anni in una buca

I genitori hanno chiesto alle autorità di mantenere il più stretto riserbo sulla tragedia avvenuta nel Sud Ovest della Francia

COMO Restano sconosciute le generalità della bambina di 12 anni residente nel Comasco che è stata ritrovata morta domenica sera attorno alle 19.30 in una buca nella sabbia di una spiaggia francese, nei pressi di Arcachon, sull'Oceano Atlantico, nel dipartimento della Gironda. I genitori hanno chiesto alle autorità di mantenere il più stretto riserbo sulla tragedia.
Da quello che è stato possibile ricostruire, era stata la stessa ragazzina a scavarla, raggiungendo una profondità di circa un metro e 30. Stava giocando da qualche ora da sola. Non è chiaro come siano andate le cose. Si sa soltanto che si è trovata ricoperta dalla sabbia all'improvviso. L'hanno poi individuata alcuni bagnanti, che l'hanno estratta quando ormai, purtroppo, non c'era più nulla da fare.

L'ipotesi più ovvia è che la morta sia giunta per asfissia, ma le autorità francesi hanno già disposto una autopsia per fare chiarezza sull'episodio.
Sarà effettuata probabilmente già questa mattina, in modo da poter restituire al più presto la salma ai genitori. Il padre ha contattato il consolato italiano di Tolosa, per chiedere assistenza. Si tratta di una famiglia di comaschi in vacanza in un campeggio della zona della "Plage des Robinsons":con il papà ci sono la mamma e un secondo fratellino. Il litorale è lo stesso, in località Teste de Buch, celebre anche per la duna del Pilat, una delle più grandi dune del mondo.

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