Sant'Abbondio torna la fiera
Cucina protagonista a Como

Al taglio del nastro il sindaco. «Una festa non formale». Lunedì la mostra zootecnica

COMO Alla presenza del sindaco Mario Lucini, del vice Silvia Magni, degli assessori Gisella Introzzi, Marcello Iantorno e Luigi Cavadini, nonché del prefetto Michele Tortora e tra gli altri del consigliere comunale Laura Bordoli, ieri pomeriggio è stata inaugurata - nel complesso di Sant'Abbondio e di Cosma e Damiano, la Fiera dedicata al patrono della città.
«Un modo non formale ma partecipato – ha detto il primo cittadino – di fare festa all'insegna della cultura, della riappropriazione del territorio, dell'aggregazione e della riscoperta delle radici». Dopo il taglio del nastro e la benedizione di don Renato Pini un breve giro nell'area dove sono allestite la cucina e il tendone da 1200 metri quadri della “Fabbrica dei sapori comaschi”, il ristorante dell'Associazione cuochi, con i suoi 600 posti a sedere, nel quale fino al 4 settembre si alterneranno più di 120 tra cuochi inservienti e allievi dell'Enaip, per cucinare e servire i piatti della tradizioni del territorio, con il ricavato che verrà devoluto alla Piccola casa Federico Ozanam.
Secondo un copione collaudato e apprezzato - anche se con un giorno in meno di programmazione rispetto al 2011 - verranno riproposte le dimostrazioni di cucina, il mercatino di prodotti artigianali locali con gli otto espositori dell'associazione Lario Monte, la musica (la serata di ieri è stata offerta dall'associazione La Stecca) con la pista da ballo e la scuola di danza, i giochi e i laboratori alimentari per bambini.
Iniziative per tutti
Il trenino collegherà la fiera con il centro storico. Previste le visite guidate alla basilica di Sant'Abbondio e i tornei di burraco, e la novità delle visite guidate al Parco Spina verde a cura delle guardie del parco e la sfilata della fanfara dei bersaglieri.

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