Fiera di Sant'Abbondio
Ecco i nomi dei vincitori

La Fiera di Sant'Abbondio si allunga. Per recuperare le giornate di maltempo il Comune ha infatti deciso di tenerla aperta anche oggi, riproponendo – nell'area di via Regina – il mercatino di prodotti artigianali a cura dell'associazione Lario Monte, la mostra “Magia, Misteri e stregoneria” organizzata dalla Società archeologica comense nella chiesetta di Cosma e Damiano, e la “Fabbrica dei sapori comaschi”, il ristorante dell'Associazione provinciale cuochi.

COMO La Fiera di Sant'Abbondio si allunga. Per recuperare le giornate di maltempo il Comune ha infatti deciso di tenerla aperta anche oggi, riproponendo – nell'area di via Regina – il mercatino di prodotti artigianali a cura dell'associazione Lario Monte, la mostra “Magia, Misteri e stregoneria” organizzata dalla Società archeologica comense nella chiesetta di Cosma e Damiano, e la “Fabbrica dei sapori comaschi”, il ristorante dell'Associazione provinciale cuochi.
La proroga servirà anche a smaltire le scorte di generi alimentari e garantire così alla Piccola casa Federico Ozanam un contributo all'altezza della situazione, grazie soprattutto alla disponibilità di chi lavora nelle cucine e ai tavoli, e del Comune stesso che si è fatto carico delle ulteriori spese per mantenere aperta la struttura.
Ieri sera, tra musica e tavolate imbandite, si è tenuta anche la premiazione della Mostra zootecnica-concorso Sant'Abbondio, svoltasi nella mattinata di lunedì al parcheggio dell'Ippocastano, in via Moro.
Il cinquantaquattresimo concorso “Trofeo Sant'Abbondio” vitello da carne è stato assegnato all'azienda agricola Bonacina di Inverigo, il “Trofeo Sant'Abbondio” bovini adulti da macello all'azienda agricola Filippo Mangano di Daverio (Varese), il “Trofeo Città di Como” all'azienda agricola Bonacina di Inverigo, il premio “Esposizione bovini da ristallo” all'azienda agricola Jacopo Mangano di Daverio, la coppa alla memoria di “Otorino Caspani” al miglior vitello assoluto è andata all'azienda agricola Bonacina di Inverigo.

Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola mercoledì 5 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA