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Venerdì 07 Settembre 2012
Assunti in extremis 600 prof
C'è chi lavora solo quattro ore
Nomine ultimate alle 10 di sera. Tantissimi spezzoni di cattedra. I sindacati: «Tagli e accorpamenti complicano la vita dei precari»
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È demoralizzata Pasqualina Compierchio, esperta insegnante di lingue: «Di anno in anno peggiora tutto, non si vedono passi avanti». Sono 486 le cattedre per le supplenze annuali delle secondarie che ieri erano a disposizione per le nomine, circa 500 se si contano i posti sdoppiati in uno stesso plesso, 63 i posti per le scuole primarie e dell'infanzia, già sistemate mercoledì, un centinaio totali per le stesse ragioni di sdoppiamento. Circa 90 posti per i collaboratori scolastici.
Quasi un terzo del totale del corpo docenti a Como è in posizione di precariato. Annota i numeri il segretario di Cisl scuola Como Adria Bartolich: «Per gli annuali è peggio: ci sono state tante nomine di ruolo che hanno sottratto a loro posti. È un bene per i docenti di ruolo, un male per i precari. I tagli, gli accorpamenti degli insegnamenti e la riforma Gelmini a regime hanno incrinato la situazione. In più c'è il problema delle 24 ore assegnate troppo spesso ai docenti interni che è ai limiti della legalità».
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La lunga attesa dei precari