Truffano la cartolaia di Rovello
Sorelle arrestate dopo le botte

La negoziante aveva inseguito e bloccato le due donne in fuga dopo che le avevano fatto ricaricare la carta Postepay con 500 euro ed erano scappate.

ROVELLO PORRO - Si sono fatte ricaricare di 500 euro la carta Postepay dalla cartolaia e poi si sono allontanate senza pagare: una volta raggiunte dalla titolare del negozio, l'hanno pure picchiata. Protagoniste di questa vicenda due sorelle di 25 e 22 anni residenti a Bregnano e Lomazzo, arrestate dai carabinieri di Turate con l'accusa di truffa aggravata e lesioni personali.

Da teatro alla vicenda ha fatto ieri pomeriggio la cartoleria "Idee" di via Cardinal Ferrari a Rovello Porro dove le due donne, dopo aver mostrato il denaro contante alla titolare, si sono fatte caricare la carta dalla titolare. Le sorelle, raggiunto il loro obiettivo, sono poi fuggite dal negozio, inseguite dalla titolare che è riuscita a bloccarle in strada: è scoppiata una collutazione, con grida, che ha attirato l'attenzione di passanti e automobilisti.

L'arrivo dei carabinieri di Turate in via Cardinal Ferrari ha riportato a più miti consigli le contendenti: la vittima è stata accompagnata alla guardia medica dove i medici l'hanno giudicata guaribile con una prognosi di 10 giorni per escoriazioni al braccio sinistro. Le sorelle, invece, sono state trasferite in caserma e arrestate con l'accusa di truffa aggravata e lesioni personali. Per questi reati sono state giudicate stamattina con rito direttissimo in Tribunale a Como: i legali hanno chiesto e ottenuto i termini a difesa e il processo è stato rinviato. Le due donne sono tornate in libertà con l'obbligo di firma, in attesa dell'udienza.

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