Homepage / Como città
Venerdì 21 Settembre 2012
Il Comune di Como
non ha i soldi per i bimbi
Record di affidi: più di 500. I contributi a comunità e famiglie che li accolgono sfiorano i due milioni. Magatti: «Sistema che non regge più»
Vedi documenti allegati
La sofferenza delle famiglie, l'instabilità dei nostri giorni, si riflette sui minori con numeri in crescita. Sia per la spesa che per chi soffre. Un milione e 780mila euro è il fondo annuo per i minori già a bilancio, a cui si sommano altre voci come 120mila euro per l'assistenza domiciliare. O come il sostegno psicologico, lo sportello insomma, che costa 95mila euro.
«I numeri della fragilità sono fatti di nomi e cognomi», ricorda Magatti, ma fare di conto spaventa. Al 30 giugno c'erano 60 ragazzi nelle tre comunità cittadine, più 30 che frequentano queste strutture solo di giorno. Sono 43 gli affidi alle famiglie, una soluzione più conveniente, ma che non sempre si adatta alle singole situazioni. Nello specifico infatti sono soprattutto le nuove famiglie a sostenere economicamente i bambini, in tutti gli altri casi è l'amministrazione comunale che paga soggetti terzi per predisporre i servizi. Ditte, associazioni o cooperative.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola venerdì 21 settembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
Minori in affido: analisi di un fenomeno