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Venerdì 05 Ottobre 2012
La Sardegna tinta di blues
A Cantù la chitarra di Piu
Sicuramente un graditissimo approdo All'unaetrentacinquecirca di via Papa Giovanni XXIII 7 a Cantù (info http://1e35.com): è quello di Francesco Piu, chitarrista sardo che stasera, venerdì 5 ottobre, alle 22, presenterà l'ultimo, eccellente, album, "Ma-moo tones", prodotto dal bluesman americano Eric Bibb
Nel disco abbondano i brani originali: Piu si è affidato a un altro talento italiano, quello di Daniele Tenca, per dare ai suoi brani testi taglienti e vibranti come solo l'autore di "Blues for the working class" poteva fare. Non mancano gli omaggi a due ispiratori: ci sono "Soul of a man" di Blind Willie Johnson e la visionaria "Third stone from the sun" di Jimi Hendrix. Sul palco si propone in duo assieme al percussionista Pablo Leoni. Assieme avevano già pubblicato un "Live at Amigdala Theatre" due anni fa, ma la consacrazione definitiva è arrivata proprio con "Ma-moo tones", opera estrosa fin dal titolo, che "americanizza" i "Mamuthones", le tradizionali maschere del carnevale sardo di Mamoiada: sono nere e chi le porta cammina come se fosse stato ridotto in schiavitù. Abbastanza perché Piu traghettasse quell'usanza nella black music.
I comaschi, poi, saranno sempre affezionati a Francesco per avere diviso il palco con Davide Van De Sfroos in un lungo tour dove i brani si screziavano di blues fino al grande momento al Forum di Assago che ha visto riuniti sul palco Fabio Treves, Maurizio "Gnola" Glielmo e Piu, una vera e propria santa trinità del blues nostrano: tutti in cartellone nella nuova location dello storico club, manca solo il "Puma di Lambrate", atteso per il 19 ottobre con Alex "Kid" Gariazzo).
Alessio Brunialti
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