Eleca, primi soldi in arrivo
Ma la protesta non si ferma

L'azienda ha promesso il pagamento di 500 euro relativi allo stipendio di luglio e ha concesso la mobilità a 15 dipendenti. Ai lavoratori non basta: il presidio continua davanti ai cancelli

CANTU' Telecamere e giornali. Nel giorno in cui la giunta del Comune di Cantù, sindaco Claudio Bizzozero in testa, si è presentata sui cancelli di Eleca per discutere, come punto all'ordine del giorno, il complicato futuro che attende i 142 lavoratori dell'azienda di via Como. Ieri mattina, l'atteso incontro tra sindacati e azienda. Eleca, entro la fine del mese, ha promesso di versare a tutti 500 euro di luglio - ma sono almeno tre le mensilità piene lavorate e non retribuite - e di concedere la mobilità a 15 lavoratori in cerca di un'altra occupazione, come agevolazione per essere assunti altrove. Ma per i dipendenti non basta. Il presidio continua.

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