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Sabato 20 Ottobre 2012
Supermercato nel verde
Parco del Lura: si può fare
L'assemblea dei sindaci del Parco delle Sorgenti del Lura (Plis), chiamata a esprimere un parere, obbligatorio non vincolante, sulla proposta del Comune di stralciare l'area interessata dalla futura edificazione di un centro commerciale non alimentare, ha optato per una diplomatica astensione.
LURATE CACCIVIO - Un centro commerciale nel verde. L'assemblea dei sindaci del Parco delle Sorgenti del Lura (Plis), chiamata a esprimere un parere, obbligatorio non vincolante, sulla proposta del Comune di stralciare l'area interessata dalla futura edificazione di un centro commerciale non alimentare, ha optato per una diplomatica astensione.
Così si è espressa la maggioranza dell'assemblea dei sindaci. Sulla modifica del perimetro del Plis, richiesta dall'amministrazione comunale di Lurate Caccivio, i Comuni di Lurate Caccivio, Faloppio e Oltrona San Mamette (34,31 %) hanno espresso voto favorevole; astenuti (56,81%) i Comuni di Villa Guardia, Uggiate Trevano, Gironico, Montano Lucino; nessun contrario.
«L'assemblea dei sindaci ha preso atto della volontà dell'amministrazione comunale di Lurate Caccivio - spiega il direttore del Plis, Marialuisa Tettamanzi, che non ha votato, ma partecipato come figura tecnica - Già negli accordi preliminari d'istituzione del nostro Parco, si era sempre convenuto verbalmente di non entrare nelle decisioni politiche dei singoli Comuni aderenti al Parco, per rispettarne l'autonomia decisionale e amministrativa. Il parere espresso con delibera del 12 settembre 2011 era obbligatorio, seppur non vincolante».
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