Recuperata la refurtiva
Era un furto del 2002

MENAGGIO - Ci sono un trapano, un flessibile, un paio di motoseghe. Certo, all'epoca erano nuovissimi e ora sono un po' usati, ma d'altra parte sono passati dieci anni, e il loro legittimo proprietario, un piccolo imprenditore di Loveno, sarà stato comunque contento di riaverli. Non ci sperava più.
Sono attrezzi da lavoro rubati che i carabinieri della compagnia di Menaggio hanno recuperato l'altroieri nella abitazione di Giuseppe e Francesco Simari, padre e figlio, 53 e 28 anni rispettivamente, entrambi residenti in paese, arrestati lo scorso 2 ottobre per avere piantumato, nel giardino di casa, 19 piantine di canapa, destinata alla produzione di marijuana. A quella denuncia, se ne aggiunge ora un'ulteriore, per ricettazione. Quegli attrezzi erano stati sottratti al loro proprietario il 4 ottobre del 2002, esattamente dieci anni fa. Li aveva lasciati sul suo furgone, posteggiato per la pausa pranzo all'esterno di un ristorante della zona. Dopo il dolce, l'amaro: quando uscì per riprendere la strada del lavoro, il piccolo imprenditore di Loveno non trovò più nulla. Ovviamente non è possibile attribuire la responsabilità del furto ai due Simari, cui per il momento è solo contestato il reato di ricettazione: entrambi restano in ogni caso indagati per la coltivazione di canapa, una moda tanto pericolosa quanto diffusa, se non altro a giudicare dal numero di sequestri, arresti e denunce eseguiti da carabinieri, finanza e polizia in tutta la provincia.