La 'ndrangheta in Brianza
Chiesti 14 anni per Perego

Il pm Dolci termina la lunghissima requisitoria nel processo infinito. Sollecitati 18 anni al presunto boss della locale di Mariano Comense

COMO E' durata tre giorni la requisitoria del pubblico ministero della direzione distrettuale antimafia Dolci nel processo a carico degli imputati dell'operazione Infinito, il maxi blitz antimafia scattato nell'estate di due anni fa. Il magistrato ha richiesto condanne pesante per gli imputati alla sbarra.

Tra loro l'imprenditore nato a Cantù e residente a Cassago Brianza Ivano Perego, per il quale il pubblico ministero ha chiesto 14 anni e mezzo di carcere. Perego è accusato, tra l'altro, di associazione a delinquere di stampo mafioso per aver aperto i cancelli della sua azienda ai clan.

Chiesta una condanna a 18 anni anche per l'uomo accusato di essere a capo della locale di 'ndrangheta di Mariano Comense, Salvatore Muscatello.

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