Facchetti per il Como
Torregrossa mistero

Gianfelice Facchetti sarà a Como in un incontro pubblico, ancora da programmare, che sarà organizzato in collaborazione con il Como. Intanto il centravanti è sempre infortunato

Il valore dell'esempio, l'importanza delle bandiere nel calcio e della "maglia", saranno i temi che Gianfelice Facchetti affronterà a Como in un incontro pubblico, ancora da programmare, che sarà organizzato in collaborazione con il Como.
Il figlio di Giacinto Facchetti, attore, scrittore e sceneggiatore, partirà dalla sua esperienza, dal suo rapporto con il padre, attraversando i contenuti del suo libro "Se no che gente saremmo".
Il Como e la famiglia Facchetti quindi si riavvicinano, dopo l'esperienza sportiva vissuta da Luca, attaccante del Como nel biennio 2008-2010, conclusosi con una promozione e una salvezza in Prima divisione e un bottino personale di 38 presenze e 9 reti in campionato.
Luca ora è allenatore in seconda della Berretti dell'Inter e venerdì prossimo tornerà al Sinigaglia da spettatore in occasione dell'anticipo televisivo tra Como e Cuneo, ex di entrambe. Intanto ci si chiede: che fine ha fatto Ernesto Torregrossa? L'attaccante del Como dopo l'incoraggiante finale di partita contro l'Alto Adige, è nuovamente fermo. Un altro infortunio, dopo i tanti problemi fisici avuti in estate. Ora una sciatalgia gli sta procurando problemi posturali. Quindi non si tratta di un infortunio risolvibile con pochi giorni di riposo, ma che va affrontato quotidianamente e che si sta tentando di correggere.
Il giocatore ha ripreso ad allenarsi a parte, ma senza forzare, dopo aver saltato tutta la settimana che ha preceduto la partita contro il Trapani, lavorando prevalentemente in palestra.

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