Mattia, morto in un incidente
«Rimarrà vivo con la musica»

LURAGO D'ERBA - «Abbiamo perso un amico, un fratello, un esempio, un bravo rapper. Ma lui non ha perso noi: continueremo ad essere, ognuno, un sesto di una cosa sola». Con questa parole i cinque rapper del gruppo "Dislout Clan" salutano Mattia Menin, morto in un incidente nella notte tra domenica e lunedì: con lui hanno condiviso la passione per la musica e tanti momenti di vita.

I ragazzi del gruppo, ciascuno col suo nome d'arte, insieme a Mattia, per tutti Thias, avevano creato un legame indissolubile: Alessandro Melchior (Zeta), Simone Chiappa (Tone), Simone Mattioli (Sisma), Yuri Oceano (Ghola) e Pietro Marongiu (Badkong), in queste ore, ripensano all'esempio di vita ed al carattere di Thias, che per loro è il padre del gruppo.

«Thias viveva di lavoro, sogni e musica; aveva la capacità di non perdersi mai, di restare attivo sempre al cento per cento in ogni suo interesse» - ricordano - «Nel 2009 il legame tra noi ha portato a questa inevitabile unione artistica, che è diventata, senza nessuna forzatura, vera e propria fratellanza. Tra noi ci chiamiamo fratelli, senza usare questo come un termine di moda: abbiamo davvero un rapporto che va oltre il rispetto e una passione comune, ci sentiamo legati in modo assoluto».

I ragazzi ricordano la determinazione di Mattia: nei mesi scorsi era stato in Irlanda per imparare l'inglese e vivere un'esperienza all'estero, con il sogno di prendere il brevetto per diventare pilota di elicotteri. Era già in programma la sua prossima partenza per gli Stati Uniti per raggiungere l'obiettivo. Era inoltre uno sportivo: amava e praticava il basket.

Per il suo viaggio in Irlanda il gruppo aveva inciso il brano inedito, ora pubblicato dal gruppo su Internet, "Il cielo d'Irlanda", che adesso accompagna Mattia nel suo ultimo viaggio. Il video della canzone ha già avuto 1500 visualizzazioni in poche ore su YouTube.

Stamattina alle 10.30, nella chiesa prepositurale di Lurago, amici e conoscenti daranno l'ultimo saluto al giovane.

Per i "Dislout", che in queste ore sostengono mamma Daniela e la sorella Anna, Thias sarà sempre presente. Sabato sera, nel centro sportivo di Inverigo, il gruppo ricorderà l'amico e anima della loro "crew rapper".

«Abbiamo perso tutto, o forse abbiamo perso solo la presenza di Mattia» - concludono i rapper - «Ci restano però un legame più forte di prima e la sua forza per poter affrontare il nostro futuro».

L'elenco dei morti sulla strada provinciale e le richieste di renderla più sicura nell'edizione de La Provincia in edicola mercoledì 28 novembre