La droga in Alto Lario
Choc dopo gli arresti

Colpa anche del lavoro in Svizzera, che porta notevoli guadagni. Calzoni, sindaco di Stazzona: «Attenti, pure l'alcool ha raggiunto livelli preoccupanti». Don Vaccani, parroco di Sorico e Montemezzo: «Convocheremo tutti i sacerdoti del territorio»

ALTO LARIO - Prima la retata effettuata in Alto Lario, poi l'arresto dello spacciatore Attilio Casarotti a Menaggio, convalidato dal giudice Luciano Storaci. Il problema droga, insomma, sta diventando un'emergenza sempre più pressante sul territorio.

«Gli spacciatori si possono arrestare, ma, se c'è chi fa uso di droga, ne arriveranno sicuramente degli altri - interviene il sindaco di Stazzona, Alessandro Calzoni, che è anche insegnante - «Che il consumo di sostanze stupefacenti sia diventato un fenomeno preoccupante anche nel nostro territorio non è affatto una scoperta. Ancor più della droga, però, credo che sia da temere l'alcool, il cui uso fra i giovanissimi del territorio è davvero preoccupante».

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