Metalmeccanici: «Un accordo
che tutela le malattie vere»

Anche dalla Uilm un plauso all'intesa: ora la parola ai lavoratori

COMO Un accordo vantaggioso nonostante i tempi di crisi. «A dispetto di quel che si sente in giro si tratta di un buon contratto». Stefano Muzio, sindacalista Uilm Uil, ieri mattina era a Roma per la sottoscrizione del nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici 2013-2015. Ora la parola va ai lavoratori.

«In un momento complesso - spiega - una soluzione migliore rispetto a quella trovata sarebbe stata davvero difficile da percorrere. Si tratta di un accordo tra i più ricchi degli ultimi tempi, che garantisce una buona tutela per le malattie vere. È un'intesa per chi ha davvero voglia di lavorare».

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