«Macché liceo al Beldosso
Qui si fa l'istituto tecnico»

Il preside del "Romagnosi" stoppa la proposta del sindaco di Longone. «Ci sono gli spazi per nuove classi e per fare i laboratori tecnologici»

LONGONE AL SEGRINO - Il "Romagnosi" mette le mani avanti sul Beldosso e stoppa i piani di espansione delle scuole concorrenti. La scuola erbese ha già una programmazione che porterà ad occupare le rimanenti aule e a guardare verso altri spazi. Un nuovo corso è al via dal prossimo anno scolastico, dedicato all'automazione, e poi c'è un sogno del preside, Carlo Ripamonti: un istituto tecnico superiore.

Per il preside, se proprio si vuole utilizzare al meglio gli spazi del Beldosso, basta concentrarsi su quel polo tecnologico che l'istituto "Giandomenico Romagnosi" vuole realizzare, senza guardare al liceo "Porta", che, a sua detta, può trovare tranquillamente spazio ad Erba città, nell'ampliamento modulare del liceo "Galilei", già previsto anche se per ora non coperto economicamente.

Per il dirigente, insomma, il sindaco di Longone, Angelo Navoni, deve pensare al Romagnosi e sull'istituto si devono concentrare gli sforzi anche delle amministrazioni. «Noi, tra Erba e Longone, abbiamo sessantaquattro classi - dice Ripamonti - Nelle scorse settimane si è parlato dello stato del complesso che ci ospita, ma qui dentro si fa istruzione con tecnologie avanzate, abbiamo appena introdotto dei Net Pc, ci sono due lavagne multimediali, con l'aiuto delle aziende abbiamo dei laboratori attrezzati e sarebbe un sogno alzare ancora l'asticella con un istituto tecnico superiore».

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