Il Como ha ripreso
Assenze e visite
Dopo la pausa natalizia, primo allenamento della squadra azzurra: Twardzik, Gotler e Gammone in premesso, Cia e Velardi con la febbre, Manzo va a salutare il vecchio compagno Paolucci
COMO - Il Como ha ripreso nel pomeriggio ad allenarsi. Assenti giustificati Twardzik e Gotler, in permesso fino al 2 gennaio, Gammone per una visita di controllo, oltre a Cia e Velardi con la febbre.
C'era Zambrotta, che prolunga la sua permanenza a Orsenigo: «La mia situazione non è cambiata, attendo sempre che si sblocchi qualcosa», ha detto l'ex campione del mondo, che aspetta sempre una chiamata dal Brasile o dagli Stati Uniti.
Prima dell'allenamento, svolto sul sintetico a nove, a bordo campo ha fatto capolino Mario Manzo. L'ex terzino, ora tecnico della Como 2000 di calcio femminile, ha abbracciato calorosamente il collega Paolucci: «Siamo stati compagni di squadra al Brescia molti anni fa. Io ero un ragazzino, lui uno dei più esperti. È bravissimo, garantisco io».
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