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Domenica 06 Gennaio 2013
Olgiate Comasco, parte il pedibus
Fuga dal bus per i rincari
Scatta l'aumento dello scuolabus, prime defezioni. Con l'entrata in funzione del pedibus in andata, da domani scatterà anche il rincaro (da 25 a 40 euro al mese) delle tariffe dello scuolabus per coloro che, potendo utilizzare il bus a piedi, continueranno a servirsi del pulmino.
I primi effetti dell'incremento (limitato alle scuole elementari) non si sono fatti attendere: circa quindici iscritti su 109 si sono cancellati dal servizio scuolabus. Qualche utente si è ritirato avendo optato per il pedibus; qualcun altro che già prima ne usufruiva poco vi ha rinunciato del tutto per la maggiorazione tariffaria.
Con l'avvio del pedibus, diventa operativa anche la soppressione dei giri dei bus che trasportavano meno di dieci bambini. Tagli che interessano soprattutto il plesso di via Repubblica e di Somaino, marginalmente quello di via San Gerardo.
La diminuzione d'iscritti consentirà un'ulteriore razionalizzazione del servizio mediante l'accorpamento delle fermate su un unico bus con eventuali modifiche d'orario. Novità che diventerà effettiva tra due settimane, dopo adeguato avviso alle famiglie.
Otto le linee del pedibus (quattro a servizio della scuola di via San Gerardo, due del plesso di via Repubblica e due della primaria di Somaino). Le iscrizioni al pedibus hanno confermato le adesioni raccolte durante la settimana di sperimentazione dei percorsi.
Invariato il numero complessivo degli iscritti, rimasto a quota 129, ma con alcune variazioni nella distribuzione su plessi e linee. Le iscrizioni alla scuola di via San Gerardo sono passate da 83 a 81; in crescita, invece, al plesso di via Repubblica - salite da 26 bambini a 32 - mentre sono diminuite a Somaino (da 20 a 16).
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