Boom al primo giorno di saldi
Ma di auto, non di acquisti

Pochi i commercianti soddisfatti. I clienti osservano, ma i pacchetti sono misurati

COMO Il traffico batte gli acquisti. Code vicino ai parcheggi, bus in ritardo, ma i pacchetti in mano ai clienti nel primo giorno dei saldi sono stati pochi.

Anche perché qualcuno aveva anticipato gli acquisti nelle promozioni prenatalizie. Osserva Jenny Spinelli, del negozio Michele Lopriore: «Lo scontrino medio non supera i 104 euro e i clienti portano in cassa un solo paio di scarpe. Sono finiti i tempi in cui dovevamo destreggiarci tra mille scatole».

C'è anche chi si dice ottimista, come Viviana Noseda: «Il cliente tipo arriva in negozio già con le idee chiare. Finora abbiamo venduto bene maglioni e vestiti, faticano a prendere piede, invece, piumini, giacche e cappotti. E c'è chi viene da noi solo in periodo di saldi».

Ma nessune negozio, tranne le grosse catene che vantano merce a prezzi stracciati, poteva vantare ieri ressa.

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