Selezioni per i Carmina
A quota 22 i "promossi"

Lunedì 14, nel pomeriggio, alle 17, si terranno altre audizioni per cantanti e musicisti. Prenotarsi via mail scrivendo a [email protected]

COMO La danza, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non è uno sport per signorine. Ne sono consapevoli le ragazze che sono state selezionate (sabato 12) pomeriggio dal coreografo Mauro Astolfi per partecipare al progetto per il bicentenario del Teatro Sociale: portare in scena i "Carmina Burana" il 28 e 29 giugno nell'Arena restituita alla città, coinvolgendo oltre agli artisti professionisti anche un grande numero di comasche e comaschi disposti a mettersi in gioco come cantanti, musicisti e ballerini.
A queste selezioni si sono presentate sessanta candidate, due soli gli uomini. Simonetta Manara, insegnante di danza classica del Teatro Sociale le ha guidate in una serie di movimenti e passi procedendo, poi, assieme al maestro e ad Arianna Bracciali, insegnante di danza moderna, alla scelta. Tante giovanissime, ma anche qualche signora che non ha avuto paura di competere, anche solo per il gusto di indossare le scarpette dopo tanto tempo.
«Il livello generale è soddisfacente - ha commentato Astolfi - penso che alla fine ne prenderemo almeno un terzo». Pronostico azzeccato: ventidue sono quelle che hanno passato la prima prova. Ma non è finita: le fortunate prescelte sono state immediatamente oggetto di una prova-lezione di Astolfi. Coreografo di fama internazionale, dal 1994 guida dello Spellbound Contemporary Ballet, compagnia che si esibisce in tutto il mondo, ha affidato le ragazze a Gaia Mattioli, una sua allieva, «per vedere qual è la vostra velocità di apprendimento».
Quando si andrà in scena non si dovrà cogliere la differenza tra le professioniste e le allieve. Altre selezioni in futuro, annuncia Astolfi, «attingendo dal mondo della danza moderna e contemporanea» mentre lunedì 14, nel pomeriggio, alle 17, si terranno altre audizioni per cantanti e musicisti.
Ma non è solo nella danza che il gentil sesso supera la presenza maschile: «Ci servono voci di uomini per rinforzare il coro: signori, non siate timidi!» esorta Barbara Minghetti, presidente del Teatro Sociale. Sarà lei stessa, lunedì 14 alle 21, assieme al presidente della Società dei palchettisti Francesco Peronese e alla musicologa Carla Moreni, a illustrare tutte le iniziative future di questo atteso bicentenario che non si esaurirà nella maestosa messa in scena dei "Carmina Burana" di Carl Orff, ma si snoderà attraverso numerose iniziative fino agli appuntamenti della stagione 2013-2014, non a caso intitolata "Ricorrenze".
Per partecipare alle audizioni di lunedì 14 pomeriggio è necessario prenotarsi via mail scrivendo a [email protected]. Subito dopo l'incontro, avrà inizio il primo dei laboratori per preparare i cantanti.
Alessio Brunialti

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