Cantù, spaccata al bar
E' la nona volta per il gestore

Ormai ci è abbonato Carlo Introzzi: già quando aveva un locale a Grandate era stato visitato dai ladri per otto volte, e lunedì notte nemmeno il trasferimento in zona Bersagliere l'ha salvato dalle razzie

CANTU' - Otto videopoker, due maxitelevisori, un'affettatrice professionale, persino alcuni espositori di caramelle: hanno razziato tutto i ladri che l'altra notte hanno sfondato la porta d'ingresso del Bar Charlie in via Como. Danni ingenti per il proprietario Carlo Introzzi, già vittima di otto furti quando aveva un esercizio commerciale analogo a Grandate.

Ed essere dotato di tutti i possibili sistemi d'allarme, viste le passate esperienze, non gli è servito: "Dal video si vede che hanno agito in sei e in pochissimi minuti - spiega -. Quando l'allarme è scattato e sono stato avvisato a casa, ho chiamato subito il 112 ma secondo me quel servizio è troppo lento: soltanto dopo avere dato tante informazioni mi hanno passato direttamente i carabinieri canturini".

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